CTh. 12.1.74, nel fissare regole per la permanenza in senato di coloro che provengono dalla classe dei curiali, sottolinea una contrapposizione tra la copertura di cariche effettive e la titolarità di cariche onorarie. Oggetto dell’indagine è la sussistenza in Oriente, nel IV sec. d.C., del tribunato della plebe, come magistratura effettivamente ricoperta, accanto alla pretura, di cui costituisce indizio il dettato del § 3 della nostra costituzione. Partendo da questa ipotesi viene posta l’attenzione su altre fonti che attestano un’eguale considerazione delle due magistrature proprio sotto il profilo dell’onerosità degli incarichi, che evidentemente è difficilmente configurabile al di fuori di cariche realmente gerite.
CTh. 12.1.74, while laying down rules to hold office in the senate for the curiales, also underlines a contrast between actual holding of office and honorary appointments. This piece of research aims at investigating the actual existence of a tribuneship of the people in the East in the 4th c. as a magistracy in the sense of an office actually held and next to the praetorship, as paragraph 3 of the CTh. 12. 1. 74 seems to hint at. Starting from this assumption, the focus of this piece of research shifts to further sources proving an equal consideration of both the magistracies from the point of view of the burden of the office, which is difficult to ascertain apart from actually held offices.
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